Esempio | Significato |
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inodo | Evidenzia un termine tecnico. |
ls -lta | Rappresenta comandi e loro eventuali argomenti. Si veda anche Sezione 3.2.1, «Sintassi dei comandi». |
un_file
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Questo stile è usato per indicare i nomi dei file. Può essere applicato anche ai nomi dei pacchetti RPM. |
ls(1) | Rappresenta il riferimento a una pagina di manuale (pagina man). Per leggere la pagina in questione basta digitare man 1 ls sulla riga di comando. |
$ ls *.pid |
Indica brani di testo che dovrebbero comparire sul vostro schermo, come esempi di interazione con il computer, testo generato da programmi, etc. |
localhost
|
Rappresenta del testo letterale che in genere non rientra in nessuna delle categorie definite in precedenza, ad esempio una parola chiave contenuta in un file di configurazione. |
OpenOffice.org | Questo stile è usato per indicare i nomi delle applicazioni. In alcuni contesti il nome dell'applicazione e quello del comando potrebbero coincidere, ma il loro stile grafico sarà comunque diverso. La maggior parte dei nomi dei comandi, ad esempio, è composta unicamente da lettere minuscole, mentre i nomi delle applicazioni normalmente iniziano con una maiuscola. |
Rappresenta le voci di menu o le etichette impiegate dalle interfacce grafiche. La lettera sottolineata, se presente, indica una scorciatoia da tastiera, accessibile premendo il tasto Alt e la lettera in questione. | |
Le petit chaperon rouge | Rappresenta testo in una lingua diversa rispetto a quella in cui è scritto il manuale. |
Attenzione! | Questo stile è riservato ad avvertimenti speciali e ha la funzione di sottolineare l'importanza delle parole. Non trascurate quanto riportato! |
L'esempio che segue mostra i simboli che useremo in questo manuale per la descrizione degli argomenti di un comando:
comando <arg. non letterale> [--opzione={arg1,arg2}] [arg. opzionale ...]
Si tratta di una simbologia convenzionale che ritroverete in molti altri documenti, ad esempio le pagine man.
I caratteri «<»
(minore di) e «>» (maggiore di) indicano un
argomento obbligatorio che non deve essere
digitato alla lettera così come riportato, ma che dipende dalle
vostre necessità. Ad esempio,
<nome_di_un_file>
si riferisce al nome di
un file effettivamente esistente: se il nome in questione è
pippo.txt
, dovrete digitare
pippo.txt
, e non
<pippo.txt>
o
<nome_di_un_file>
.
Le parentesi quadre «[ ]» indicano argomenti opzionali, che possono anche non essere inclusi nella riga di comando.
I puntini di sospensione «...» indicano che in quel punto è possibile inserire un numero qualsiasi di argomenti.
Le parentesi graffe «{ }» racchiudono l'elenco degli argomenti che possono essere inseriti in quel punto; nella riga di comando vera e propria ne andrà inserito soltanto uno.
In alcuni casi vi verrà chiesto di premere, ad esempio, la combinazione di tasti Ctrl-R. Questo vuol dire che dovrete premere il tasto R mentre tenete premuto il tasto Ctrl. Lo stesso principio vale per i tasti Alt e Shift.
Per quanto riguarda i menu, un'indicazione di selezionare la voce → (Ctrl-R) significa: cliccare sul testo nella barra dei menu (in genere è una barra orizzontale nella parte superiore della finestra) e poi, nel menu a discesa che appare, selezionare la voce . Questa notazione inoltre vi informa del fatto che per ottenere lo stesso risultato potete usare la combinazione di tasti Ctrl-R, come descritto in precedenza.